Doc. 56: Carta de Giovanni Battista Pamphili a Francesco Barberini acerca de una dispensa pontificia solicitada por Velázquez
Havendo concessa Sua Santità altra unione de Benefici liberi ad instanza del signor Conde Duca e sua signoria consorte sopra di che interporsi ancor io le mie preghiere con Sua Beatitúdine mentre dimoravo costì, non ho potuto poi cavarne altra simil gratia sul contenuto della nota mandatami da Vostra Signoria con lettera de 14 ottobre, si come ne meno è parso alia Santità Sua di dispensare il pittor Diego Velazquez, che ha moglie e figli, a ritenere pensione ecclesiastica, havendo di già la Santità Sua fatto proponimento per l’esemplarità e conseguenze di tali concessioni di non condescendervi più per l’avvenire. Potra però Vostra Signoria col dar certezza a Sua Eccellenza del vivo affetto con che son tornato a supplicar Sua Santità delle stesse gratie, renderla insieme capace delle ragioni che astringono Sua Beatitúdine a non moltiplicare, et assicurandola di più, ch’il mio presente sentimento di non haver potuto servire a mio e suo gusto l’Eccellenza Sua mi fa impatiente d’altre occasioni da ricompensar questa col sodisfare a i suoi commandamenti, et a Vostra Signoria per finiré mi offro.